
Chi siamo
Funzioni e compiti dei comitati di gestione degli ATC.
I comitati di gestione degli ATC sono strutture associative di natura privata che perseguono, nell'interesse pubblico, i fini della programmazione delle attività faunistico-venatorie della legge n. 157/1992.
I Comitati di gestione:
- promuovono ed organizzano le attività di ricognizione delle risorse ambientali e della consistenza faunistica, disciplinano le modalità di prelievo nel rispetto del calendario venatorio;
- programmano gli interventi annuali per il miglioramento degli habitat; svolgono compiti di gestione faunistica
- possono istituire aree di rispetto con vincolo all'esercizio venatorio di tipo parziale oppure generale per una durata sufficiente a consentire un efficace insediamento di popolazioni di fauna selvatica
- provvedono all'attribuzione degli incentivi economici ai proprietari ed ai conduttori dei fondi rustici per:
a) la ricostituzione di una presenza faunistica ottimale per il territorio;
b) le coltivazioni per l'alimentazione naturale dei mammiferi e degli uccelli soprattutto nei terreni dismessi da interventi agricoli ai sensi del regolamento (CEE) n. 1094/88 del Consiglio del 25 aprile 1988, e successive modificazioni;
c) il ripristino di zone umide e di fossati;
d) la differenziazione delle colture;
e) la coltivazione di siepi, cespugli ed alberi adatti alla riproduzione della fauna selvatica;
f) la tutela dei nidi e dei nuovi nati di fauna selvatica, nonché dei riproduttori;
g) la collaborazione operativa ai fini del tabellamento, della difesa preventiva delle coltivazioni passibili di danneggiamento, della pasturazione invernale degli animali in difficoltà, della manutenzione degli apprestamenti di ambientamento della fauna selvatica.
Composizione e funzionamento dei comitati di gestione degli ATC.
Sono organi dell'ATC:
a) l'assemblea dei cacciatori;
b) il comitato di gestione;
c) il Presidente;
d) il collegio dei revisori dei conti.
b) il comitato di gestione;
c) il Presidente;
d) il collegio dei revisori dei conti.